ALIMENTAZIONE AYURVEDICA: TUTTI I BENEFICI

Subito una buona notizia per tutti: è possibile, grazie alla giusta alimentazione Ayurvedica, apportare benefici alla nostra salute e persino curare alcune delle più comuni patologie. Vediamo come.  

• AYURVEDA A TAVOLA
• ALIMENTAZIONE AYURVEDICA PER OGNI DOSHA
• LE MIGLIORI SPEZIE DEL CIBO OLISTICO
• COSA METTERE NEL CARRELLO DELLA SPESA
• NON SOLO ALIMENTAZIONE AYURVEDICA MA FONDAMENTALE E’ COME SI MANGIA
• MALATTIE CHE SI POSSONO CONTROLLARE CON L’ALIMENTAZIONE AYURVEDICA
• CONCLUSIONI

AYURVEDA A TAVOLA

Se non avete mai sentito parlare di Ayurveda, questo articolo fa per voi https://cataldi.com/massaggio-ayurvedico-perche-fa-bene-alla-salute/  ed è tutto da leggere. Oltre alle miriadi di possibilità per ritrovare il nostro benessere che l’Ayurveda ci offre, esiste anche quello di applicare alcuni accorgimenti sulla nostra tavola. Nel cibo si nascondono dei nutrienti davvero prodigiosi. Ce li hanno tramandati e insegnati i più antichi “curanderi indiani”. Scopriremo in questo articolo come farci del bene semplicemente mangiando.

ALIMENTAZIONE AYURVEDICA PER OGNI DOSHA

Per chi ancora non lo sa, vengono chiamate Dosha le caratteristiche che riguardano la costituzione corporea. Per ogni Dosha è consigliabile introdurre nella propria dieta alcuni cibi ma anche evitarne altri in quanto non sono adatti a noi. Al di là di intolleranze e allergie, ogni persona ha bisogno di mangiare determinati alimenti per rimanere in salute. Facendo questo, con il tempo ci si accorgerà di quanto sia importante prestare attenzione a cosa ingeriamo, sia con quale frequenza sia riguardante la quantità. Una questione fondamentale dell’Ayurveda viene chiamato “Agni”. Il significato di questa parola è “il fuoco digestivo”. Ognuno di noi ha il suo “Agni” e in base a questo ci si può regolare sul cibo da mettere in tavola per scegliere ciò che più è adatto al nostro tipo di costituzione. Non servono analisi e test di intolleranze, basta conoscere a quale Dosha si appartiene.

LE MIGLIORI SPEZIE DEL CIBO OLISTICO

La migliore alimentazione Ayurvedica è d’uso abitudinariamente nei paesi asiatici. Fortunatamente negli ultimi decenni anche nel nostro mondo occidentale sono arrivati certi prodotti nei punti vendita e sono facilmente reperibili senza avere, tra l’altro, costi esagerati ma adottabili da tutte le tasche. Ci sono importanti erbe e spezie da tenere sempre nella nostra dispensa come lo zenzero, la cannella, la curcuma, il cardamomo, il cumino, la menta, il basilico, lo zafferano, il pepe nero indiano (solo per citarne alcuni). Non bisogna dimenticare che l’abuso può creare tossicità ma un pizzico di qualcuna di queste, da aggiungere al nostro cibo quotidiano, non può che dare benessere al nostro apparato gastroenterico. Oltre a fornire un sapore particolare ai nostri piatti, migliorerà la nostra capacità digestiva. Una combinazione perfetta, ne avrete sicuramente già sentito parlare, è quella di mettere insieme la curcuma con il pepe nero indiano. Non esistono controindicazioni particolari nell’inserire un pizzico di entrambe le spezie nel nostro piatto dolce o salato che sia. Il pepe ha la facoltà di attivare la curcumina, come comprovato da diversi studi medici. Migliora la nostra digestione, previene l’insorgenza di molti disturbi al fegato e al pancreas in quanto sono state persino riconosciute le proprietà antitumorali. Oppure, soprattutto nel periodo autunno-inverno, è consigliabile mangiare lo zenzero. Ebbene si, questa radice portentosa ha la priorità di rinforzare il nostro sistema immunitario essendo un valido antinfiammatorio naturale. Per consumarlo, sempre senza eccedere mi raccomando, è meglio che sia fresco. Non optate per lo zenzero candito che è soltanto ricco di zuccheri e di anidride solforosa (dannosa per il nostro organismo). Io lo utilizzo così: sbuccio una piccola quantità di radice e la pulisco ben bene. Poi la taglio a pezzettini (per esempio nello yogurt o sulla coppetta di frutta) oppure la grattugio sulla carne, sui formaggi, sull’insalata. Insomma, lo zenzero è assai versatile e con il tempo apprezzerete questo sapore un po’ piccante che sta bene su tutto.

COSA METTERE NEL CARRELLO DELLA SPESA

Nell’alimentazione Ayurvedica non possono mancare alcuni ingredienti. Vediamo meglio quali dobbiamo sempre tenere a disposizione in cucina. Partiamo con i CEREALI INTEGRALI che devono essere consumati tutti i giorni, soprattutto a colazione o nel pranzo. Riso, orzo, avena, farro, chi più ne ha più ne metta. L’importante è che siano integrali per permettere di introdurre un’alta quantità di fibre utili al nostro intestino. Un altro alimento importante riguarda i LEGUMI e le LENTICCHIE. Le lenticchie, consumate insieme al riso, formano un pasto perfettamente equilibrato. Anche i fagioli sono un ottimo alimento, composto da importanti proteine vegetali, ma ai quali non vanno mai aggiunte le spezie piccanti affinché si possano ottenere i benefici. Un alimento da consumare spesso in quanto ricco di nutrienti è il BROCCOLO. C’è da tenere in considerazione che, come tutte le crucifere, è ricco di Vitamina K e può interferire con farmaci che controllano la coagulazione del sangue. Porzioni piccole non danno problemi ma è sempre meglio consultare il medico in presenza di patologie di questo tipo. Ciò che invece possiamo consumare tutti i giorni sono il SEDANO e le CAROTE, mangiati crudi in insalata oppure centrifugati insieme a frutta fresca e zenzero. Sono un vero toccasana per il corpo (migliorano la digestione) e per la mente (hanno potere rilassante). L’alimentazione Ayurvedica è composta soprattutto da cereali, frutta e verdura ma tra le proteine animali vediamo spesso le ricette dove si utilizza il pesce di mare, soprattutto le SARDINE. Ricche di Omega 3, vanno cucinate con l’aggiunta di qualche erba aromatica. Non è consigliabile aggiungere aglio, senape e zenzero perché si annullerebbero i buoni effetti digestivi.

NON SOLO ALIMENTAZIONE AYURVEDICA MA FONDAMENTALE E’ COME SI MANGIA

Intanto va subito detto che la consumazione del pasto non deve essere svolta in fretta né tantomeno in piedi. Deve essere considerata come un rituale per farsi del bene. Occorre preparare il cibo con cura, ingurgitarlo lentamente e masticando con attenzione. Per assaporarlo meglio potete provare, per credere, a chiudere gli occhi. Infatti, quando non siamo distratti da ciò che appare intorno a noi, si esalta meglio la qualità del sapore. Identificheremo meglio l’aspro, il salato, il dolce, l’amaro, il pungente. Una persona che possiede il Dosha Pitta, per esempio, trae beneficio dai sapori amari, aspri e dolci. Una persona Vata, invece, deve privilegiare quelli salati, aspri e dolci. Una persona Kapha ha bisogno di introdurre cibi pungenti, amari e astringenti.

MALATTIE CHE SI POSSONO CONTROLLARE CON L’ALIMENTAZIONE AYURVEDICA

Le buone abitudini alimentari inducono il nostro organismo a crescere più sano e a rinforzarsi. I cibi troppo raffinati, ricchi di grassi e zuccheri sono da evitare. Quelli freschi, invece, naturali o da coltivazione biologica, diventano la nostra vera medicina e sono in grado di curare alcune malattie. L’alimentazione Ayurvedica tiene sotto controllo l’obesità e, di conseguenza, preserva da malattie cardiovascolari e diabete. Sane abitudini a tavola diventano prevenzione per le malattie del colon, del fegato, e di alcuni tumori. Possiamo incrementare il nostro sistema immunitario così che possa aiutarci meglio a sconfiggere virus e batteri. Abbiamo, ai giorni nostri, estrema facilità di venirne in contatto per cui è meglio non farci trovare impreparati e cominciare fin da ora a fare la spesa giusta. Mangiando sano, rispettiamo non solo noi stessi ma anche la natura. Dopotutto l’Ayurveda ci insegna ciò che serve per attivare un buon processo di autoguarigione.

CONCLUSIONI

Rimettiamo a posto la salute con l’alimentazione Ayurvedica. E’ davvero molto semplice ma soprattutto è sano. Abituarsi a nuovi sapori ci fa riscoprire qualcos’altro che la solita minestra. Come per tutte le abitudini, diventerà facile dosare nella maniera corretta le spezie e i cibi. Inoltre daremo vivacità al gusto e all’olfatto. Sedersi a tavola sarà un piacere per noi e per i nostri cari perché il cibo non ha solo il compito di farci crescere bene ma ha quello di farci riscaldare il cuore.

Disclaimer

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.

Lella Leonardi

Scrivimi, se ti va, all’indirizzo email cercareluce@gmail.com e ti risponderò.